Il meraviglioso mondo delle cover in 5 coverband

Qualche giorno fa ho parlato di cover fatte da artisti più o meno famosi e più o meno fighi, qui invece vi parlerò di band che fanno quasi esclusivamente cover.

Secondo una suddivisione che mi sono inventato io adesso ma magari esiste già da qualche parte, ci sono fondamentalmente due tipi coverband:
- di band
- di generi



Le prime, quasi inutili da un punto di vista di acquistarne l'album (che cazzo, mi prendo l'originale), rendono molto bene dal vivo.
I Beatles si sono sciolti, i Ramones sono quasi tutti morti, gli Stones è un casino vederli dal vivo, i Guns pure e così via, una coverband nella propria a città è un buona soluzione per godersi un po' di buona musica (col cazzo che mi faccio 100km per andare a vedere una coverband).

E poi ci sono quelle che ho chiamato "coverband di generi" che sono quelle band che reinterpretano con uno specifico stile musicale qualsiasi brano, e più il genere del brano si allontana dal genere della band, più è figo il risultato.

In questo post ve ne propongo cinque:

1) Blues Brothers

I Blues Brother una coverband? Non solo una coverband, ma la più grande coverband della storia.

2) Me first and the gimme gimmes

Prendete il bassista dei NOFX, il chitarrista dei Foo Fighters (anche se lo è diventato dopo) e altri musicisti di altre band che non conosco per un supergruppo che riarrangia in chiave punk dei pezzi classici, con l'aggiunta di vari riferimenti a canzoni punk.
Ad esempio Sloop John B dei Beach Boys si apre col riff di Teenage Lobotomy dei Ramones, l'intro di Elenor dei Turtles è quello London Calling dei Clash e Blowing in the wind attacca come Perfect Government dei Nofx.

3) Richard Cheese

Il meglio della storia della musica reinterpretato in chiave Swing

4) The Baseballs

Il peggio della storia della musica reinterpretato in chiave Rockabilly. Dei grandi.

5) "Weird Al" Yankovic

Merita soprattutto per i suoi Polka medley, il resto sono canzoni con testi modificati in modo demenziale comunque sempre meglio dell'imbarazzo musicale dei Gem Boy.