lunedì 13 febbraio 2017

Perché Sanremo?


Nel post numero zero ho definito la regola di un post ogni quindici giorni e la presenza del festival di Sanremo mi dà una buona occasione per mantenere la promessa e al tempo stesso di parlare a 360 gradi della mia manifestazione musicale preferita.

Giusto?

Sbagliato.

A dir la verità mi ero fatto tanti buoni propositi per un post su Sanremo. Non sarei mai arrivato a seguirmi tutto il festival dato che:
  • non ho trovato un gruppo di persone con l'intento di sparare cazzate con sottofondo il festival
  • nessuno mi ha promesso dei soldi


Quindi ho seguito tutto quanto abbastanza a cazzo su internet, soprattutto sulle bacheche dei miei contatti e, forse ad alcuni sembrerà strano, non ho sentito il bisogno di dover mostrare la superiorità morale di chi non sta davanti alla tv a guardare il festival.

La terra continuerà a girare anche senza che scriviate che il festival vi fa cagare


Avevo anche un piano d'azione che mi avrebbe portato ad avere una mia opinione sulle canzoni del festival.

L'idea alla base del piano era quella di ascoltare più o meno tutte le canzoni del festival e valutarle in base al numero di ascolti. Più ascolti riusciva superare, più il voto saliva.
Questo mi avrebbe consentito di escludere subito a priori canzoni che già al primo ascolto mi avrebbero fatto cagare (qualcuno ha detto la parola "rap"?) e di portare avanti ad ascolti successivi canzoni che mi avessero ispirato fiducia. E fatto cagare più in là.

Limite massimo di tre ascolti, mi sembra un limite umano per Sanremo.

Il sistema in questo modo mi garantisce un certo giudizio soggettivo/obiettivo col minimo sforzo.

Ecco, il mio fighissimo piano d'azione è andato a puttane davanti a quest'immagine:



Quindi, dato che ho comunque promesso un post su Sanremo, scriverò alcune considerazioni sparse sui cantanti in gara:

Iniziamo dal vincitore, Francesco Gabbani, che a quanto pare è "il primo cantante nella storia del Festival di Sanremo ad aver vinto i due principali premi della manifestazione canora in due edizioni consecutive" (fonte wikipedia). Due indizi fanno una prova per non ascoltarlo.

D'Alessio, Zarrillo, Albano: non spariamo sulla croce rossa.

Da qualche parte ho letto che le canzoni migliori del festival sono quelle di Paola Turci e Fiorella Mannoia. Ammetto che non sono il peggior schifo (vedi sopra) anche se così su due piedi non saprei canticchiarvi una loro canzone che mi piace. Nel caso ritornassi sui miei passi pre-immagine, probabilmente partirei da loro.
In realtà manco per il cazzo.

Di Ron non mi dispiaceva More Than Words Vorrei incontrarti tra cent'anni quando rubò vinse a Sanremo. E può bastare anche così.

Non mi sono mai cagato i Subsonica, per cui non vedo perché devo iniziare dalla canzone di Samuel.

Uno che si fa chiamare Clementino non merita nemmeno un ascolto.



Sergio Sylvestre lo sto apprezzando in Atlanta e può andare bene così senza dover ascoltare il pezzo sanremese.



Marco Masini è uno scheletro nell'armadio che preferisco lasciar stare lì.

Per quanto riguarda gli altri cantanti non ho la più pallida idea di chi siano e tutto sommato non mi interessa scoprirlo.

La terra continuerà a girare anche senza che io sappia chi siano gli altri cantanti


Ma alla fine di questa settimana, c'è qualcosa di interessante che hai trovato in Sanremo?

Una cosa figa che ho scoperto su Sanremo c'è:

L'anagramma di Sanremo è...





AGGIORNAMENTO:

Ancora una volta Google translate ha cambiato il senso delle mie parole...




...e alcuni nomi




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