I miei 10 propositi per il 2019

Salve a tutti, cari frequentatori di questo blog, scusate per l'assenza ma ho avuto un casino di impegni e non ho potuto star dietro al blog.
In realtà manco per il cazzo.
Diciamo che in questi mesi mi son un leggermente rotto il cazzo di scrivere.

Ma quello era il passato, adesso ci sono nuovi spunti tra classifiche di fine anno che non farò e i soliti obiettivi per l'anno nuovo.

Se venite da instagram, avrete notato un'immagine criptica di 10 oggetti che dovrebbero rappresentare i miei propositi per l'anno nuovo.

In questo post vi spiegherò cosa rappresenta ogni oggetto, ma sappiamo benissimo che siete passati di qui solo per il numero 10.

1) Far sopravvivere il blog
C'è stato un crollo di post verso la fine dell'anno che han fatto preoccupare addirittura due persone per la fine del blog.
Per il 2019 prometto a quelle due persone che cercherò di scrivere più spesso.


2) Montare le corde alla chitarra
Sembra una cazzata da 10 minuti massimo che potrei fare anche adesso, sta di fatto che sono anni che dovrei cambiare le corde all'acustica e non lo faccio.
Stavolta me lo metto come proposito.


3) Usare il passaporto
Scritto così sembra una cazzata, ma lo spiego meglio così capite che cazzata non è: lo scopo è andare in un Paese in cui e necessario il passaporto, quindi fuori dall'Europa e fuori Schengen.
Qualcuno ha detto U.S.A.?
Qualcun altro ha detto di andarlo a trovare in U.S.S.R.?


4) Migliorare il tedesco
Das ist leicht.
Ho detto migliorarlo, non parlarlo fluentemente.
Più precisamente completare le 120 ore di A1.


5) Sfruttare la guida lonely planet per girare la Svizzera.
Sottotitolo: visitare almeno 10 posti.


6) Suonare dal vivo
Il cavo sta a rappresentare il collegare la chitarra acustica o l'ukulele ad un amplificatore di qualche locale.


7) Reading challenge 2019: 10 libri sopra le 500 pagine
Il Kindle è il contenitore ufficiale delle mie reading challenge.
Quest'anno mi do una calmata sul numero di libri (40 nel 2017 e 50 nel 2018) ma mi butterò sui mattoni col rischio di volermi ammazzare, tra cui:
David Foster Wallace - Infinite Jest 1088 pagine
Tom De Lillo - Underworld 827 pagine
Giorgio Faletti - Io Uccido 682 pagine


8) Scrivere una frase per ogni giorno dell'anno
E scrivere il post su One line a day, che, guarda caso, è l'oggetto numero 8.


9) Cercare di non perdere la calma facilmente per ogni cazzata.
Le lenti a contatto rappresentano uno dei motivi delle più grandi bestemmie che ho tirato quest'anno.


10)

La risposta è la B anche se speravate tutti nella D.