I 7 segreti di Bologna

In un mondo sempre più tecnologico, dove c'è chi comunica attraverso i messaggi vocali anziché telefonarsi, ma io non ho mai scritto che sostanzialmente è una cazzata, c'è anche chi il venerdì alle 11 di notte organizza un weekend a Bologna.

In un mondo sempre alla continua ricerca di esempi positivi, di eroi, dove c'è chi deve stringere la mano in modo da spaccartela, ma io non ho mai scritto che sostanzialmente è un coglione, c'è anche chi il venerdì alle 11 di notte organizza un weekend a Bologna.

Voglio sottolineare la parola weekend e la parola Bologna.

Ma soprattutto la parola Eroi.

Questo post non parlerà né di weekend, né di eroi, ma parlerà di Bologna.

Ritardo Accettato

Fastwalkingboy, hai promesso. Hai promesso che non ti saresti preoccupato di queste cose, che le avresti lasciate fuori dal blog. Che ognuno è libero di fare quello che vuole sulla propria pagina facebook.
Magari tutti quei contatti che stanno condividendo le loro foto da piccoli (o di qualche anno fa) con l'hastag #sfidaaccettata lo fanno per supportare la lotta al cancro.
Non penserai mica che lo stiano facendo per ritardo mentale ottenere qualche like alle proprie foto?
E poco male se in realtà la campagna #challengeaccepted sta nel condividere una propria foto in bianco e nero e poi comunicarne ai propri contatti il motivo (http://www.ilpost.it/2017/03/15/sfida-accettata-facebook/).
Così come hai promesso di non prendertela su questo blog con chi ha deciso di usare whatsapp come social attraverso l'ultima funzionalità di ritardo mentale aggiornamento dello stato. Anche se la stessa funzionalità c'è su facebook, snapchat, instagram dove ha molto più senso.
Hai promesso di non scagliarti sui messaggi vocali.
 
Hai promesso, Fastwalkingboy e lo devi accettare.


Ok, ritardo accettato.


P.S. Ho anche promesso di pubblicare un post nuovo entro quindici giorni.